domenica 21 luglio 2013

La scarcagliona del west e altri appunti di viaggio...

...E così domani si ricomincia, nuovo ricovero, nuovo ciclo di chemio, di nuovo Lady Nutria e Ser Fagiano (chi si ricorda il film lady Hawke, dove lei è falco di giorno e lui lupo di notte, e si incontrano in forma umana solo per brevi istanti all'alba e al tramonto... ecco mamma e papàpapero durante gli ospedalamenti sono un po' così...). Ma stavolta è andata grassissima, oddio, un colpo di scena ansiolitico c'è stato: venerdì, durante la medicazione,l'infermiere Dr.House si è accorto di qualcosa di strano, quella che sembrava una crosticina all'ingresso del Broviac era in realtà la cuffia! Ora, facciamo la spiega per i non oncoindigeni. Dicesi Broviac il tubicino che permette di fare prelievi e terapie senza che la Papera venga sforacchiata ogni volta, codesto affare è stato impiantato chirurgicamente nel torace e va direttamente in vena. Ciò rende la Papera una specie di androide, o umanoide...o organismo geneticamente modificato...quasi certamente un ufo! La cuffia è una parte di gomma che serve ad ancorare il tutto finchè non si forma uno stato fibrinoso che ingloba e salda la giuntura. Il fatto che la cuffia sia in vista non è buono, lascia presupporre che il Broviac si sia spostato, in tal caso si prospetta un nuovo intervento di riposozionamento (con anestesia totale, rianimazione... etc.. etc... etc...). Ora, il buon House chiama il chirurgo "Facciamo una lastra". E intanto l'ansia di mammapapera sale "Ecco, lo sapevo, abbiamo tirato durante la pulizia (da una settimana i papergenitori fanno la pulizia del Broviac a casa, da soli, un'impresa titanica,.....roba che neanche Hulk Hogan!!! Non tanto per la cosa in sé, che sarebbe semplice, ma perchè la Paperonza non sta ferma!). Non la prendiamo in braccio correttamente e il tubo si è spostato. Adesso ci tocca tornare in sala operatoria..." e così via con altre amenità. La lastra conferma il sospetto. Il Broviac si è spostato, ma non del tutto! se tiene fino a lunedì House metterà due super cerotti a presa rapida e speram! Dicevamo, a parte questo imprevistone le due settimane a casa sono trascorse bene, e hanno fatto guadagnare alla paperonza un altro simpatico soprannome: Scarcagliona del West! Il fatto che la pennuta implume sia moooolto McCourt è ormai risaputo, ma lei ci tiene a sottolinearlo periodicamente di modo che mamma e papàpapero,ma soprattutto la nonna decoupata, non si confondano con quel suo bel faccino angelico e tenerone. Ogni mattina il risveglio della paperfamiglia è il seguente: ore 7:10 a.m. "Hhhrrrgggrrrccccchhk! hacrrrrr!!! kkhrrrrcckh!" la Paperina bella ci desta scarcagliando come un vecchietto da bar! A voglia i dottori a dirci che il catarro è solo nelle vie alte, ma qua sembra un sanatorio! Comunque, come ogni mattina anche quel giorno il risveglio fu scarcaglioso, mammapapera si affacciò al lettino dove una dolcissima e sorridente Paperina l'accolse con un "hacrrrrr!!!" seguito da un suadente "Ta ta ta taaaaaaa!". Mammapapera prese in braccio la bebona e si apprestò alla toletta mattutina: via il pannolo e abluzioni nel lavandino del bagno, poi cambio e vestizioni in salotto (essendo Bellacana ancora spaparanzato e ronfante in cameretta). Tutto bene, titti mattutino...poi l'arrivo di papàpapero "Mammapapera, secondo te cos'è questo?" indicando una cosa tonda, schiacciata e marrone sul tappeto, "L'ho pestato..." mammapapera guardò il piede scalzo del marito poi pronunciò la sentenza con solennità, cercando di non ridere troppo "Cacca di papera!". "..." lo sguardo di papàpaero vagava senza soluzione di continuità dal suo piede, alla cacca schiacciata alla Paperina.... la bolla di sapone silenziosa fu rotta da mammapapera " Deve averla fatta nel tragitto da qui al bagno...vado a vedere se ce ne sono altre in giro!" Sì, ce n'erano altre. Due. In bagn. Sotto il lavandino. Belle tondine e marron, stavolta nessuno le aveva pestate. In tutto ciò la Papera guerriera sorrideva e gorgheggiava scarcagliando di tanto in tanto qua e là, ignara del fatto che pestare una cacca porti fortuna. SSSSSSSSì, magari! Chissà, forse, quando? Un giorno.... mha! Intanto stamattina Bellacana si è svegliato e ha trovato accanto a sé il suo orsetto di pezza decapitato... vogliamo leggerlo come un altro segno del destino? un avvertimento degli dei? un monito delle parche? la legge di Murphy? la solita sfiga? Leggiamo leggiamo, e meditiamo. Ma solo un po' per favore, poi basta che ci viene l'ansia, l'angoscia, la paranoia, la paura del buio e del domani. E come diceva sempre la cara vecchia Ross "Domani è un altro giorno!" e...."Hhhrrrgggrrrccccchhk!hacrrrrr!!! kkhrrrrcckh!" ci scatarriamo sopra!

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