domenica 30 giugno 2013

bellacana e il cavallovapore

E venne il giorno! "Bellacana..Bellacana... sveglia! Lo sai oggi dove vai?" "......" "..vai al mare! Con la mamma!!!" "Siiiiiiiii!!! Con il treno!!!!!" Qui comincia l'avventura della Cana senza paura, che con mamma e valige spicce se ne parte per Gabicce, e che in sole tre giornate più di mille ne ha provate, di avventure e di emozioni,a più ancor di trasportoni: treno, taxi, e trenino, e una chiatta, perfino! Ma con ordine andiamo, pronti?.....via che partiamo! Mammacana, previdente e organizzata, ha preparato uno zaino che e' un vero e proprio kit di sopravvivenza per il viaggio: viveri(crakers, acqua, succhini, pangoccioli, chupa chups taroccato della farmacia); giochi: macchinine, libro di Peppa Pig, Rapunzel (...sì, Rapunzel, la bambola. Niente domande per favore!); un cambio di vestiti completo che sui treni non sai mai dov'e' il primo bagno funzionante. La prima immagine e' quella di papàcana al di là del vetro che saluta, e pian piano si fa sempre più piccolo e lontano. Bellacana lo guarda senza parlare, seduto immobile sul suo seggiolino vista finestrino. Sta incredibilmente composto, muto come un pesce, col suo ciuccio in bocca guarda il paesaggio scorrere davanti ai suoi occhi a velocità crescente. Campi....prati...alberi....case......campi...prati...alberi...case....poi il treno rallenta, si ferma "Si e' fermato?" "Si B.C., si e' fermato perché ci sono persone che devono scendere e altre che devono salire" ..... "Perché si e' fermato?" "Perché il treno si ferma in tutte le stazioni, così chi deve scendere scende, chi deve salire sale, come abbiamo fatto noi prima." .... "Siamo fermi?" "Si!" "Perché?" "Perché alcune persone sono scese e altre devono salire". .... "Ma perché....." " Si, siamo fermi, la gente sale e scende dai treni continuamente, e non può farlo dai treni in corsa, ma giuro che se questo non riparte subito scendo e lo spingo io fino a Gabeach!!!" ...... "Non parte...." Mammacana gioca l'ultima carta "forse vuole che gli cantiamo la canzone del treno, dai, proviamo" In coro "Il trenino del nonno fa ciuf ciuf, fa ciuf ciuf, fa ciuf ciuf.." e incredibilmente, come solo con determinate e rarissime congiunzioni astrali accade...ecco che il treno si muove!!!! "Si muove!!!!!!!!" "Hai visto, bastava cantare!" Da qui in poi a tutte le fermate ( e da Manzolocity a Gabeach le fermate sono davvero tante, ma taaante, ma taaaaaaanteeeeeeeeee, per far ripartire il treno c'e' voluta la canzoncina). Bellacana, una volta appuraao che il treno va fortissimo, comincia a studiarne l'estetica "Guarda mamma, ci sono anche le tendine!!!!" detto con una meraviglia tale da lasciar intendere che le tendine siano il top del lusso. Poi si passa all'aspetto ingegneristico della cosa "Mamma, ma perché il treno va sui sassi?" "Non e' che vada proprio sui sassi, va sulle rotaie, vedi quelle barre di ferro con legni nel mezzo, quelle sono le rotaie, e intorno ci sono i sassi." "Io ci posso andare sui sassi?" "No, ci va solo il treno". "Perché?" " (perché se ci vai il treno ti sfracella amore) perché i bimbi non ci possono andare, ma neanche i grandi, solo il treno e gli omini del treno". "Quelli con la giacchetta verde?" "Sì, solo loro". Finalmente il dinamico duo arriva a destinazione,mammacana cala dal treno, con una scioltezza che on sospettava di avere, prima la Cana poi la valigia. "Adesso prendiamo il camper?" "No pasticcio, prendiamo il taxi." "Ah, sì, volevo dire il taschi." Ma quando il gentile taxista si appresta a caricare zaino e valigia nel baule, Bellacana lo scambia per un furfante. "Nooooo, lassia stare le nostre valige non metterle lì!" "Ma Bellacana, le mette nel bagagliaio!" "No, non voglio! Non voglio!!!" Mammacana sorride, prende la Cana per mano, e con un'espressione che dice " Lo lasci perdere, ha tre anni, ha appena preso il suo primo treno e si chiana Bellacana!" lo trascina a bordo. "Una raaaaaaaadio!!!!!" effettivamente il taxi sembra una portaerei, e ha una radio che neanche l'impianto audio della Baia imperiale! E così il taxista non e' più un ladro di valige ma un tipo figo con una super radio! Dopo sei minuti e dodici euro Cana e mammacana giungono a destinazione, l'Hotel Wally di Gabeach e' davanti a loro. Tre giorni di vacanza con Masscimu stanno per cominciare..ma questo e' un altro post! PS: questa però va detta. A la cinquo de la tarde Bellacana arriva in spiaggia, il suo grido di battaglia e' "Facciamo il bagneeeeeeettoooooooo!!!!!." E così si lancia in una corsa zompettante verso riva, i suoi piedotteri raviolosi entrano in contatto con l'acqua gelida e schiumosa (no, no, non e' un errore, non intendevo spumeggiante, ma proprio schiumosa!) dell'Adriatico e.....inciampa cadendo lungo (?) disteso con la faccia nel bagnasciuga. Che la movida abbia inizio!!!!!

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