venerdì 1 novembre 2013

dolcetto o scherzetto?

La notte appena passata è stata quella di Halloween, o come si dice da noi Ognissanti. Mentre nel mondo migliaia di bambini travestiti da mostriciattoli (e ammettiamo pure che a volte la differenza possa essere davvero sottile)bussano alle porte di onesti cittadini per estorcere dolciumi minacciando orrorifiche penitenze, al paperclinico una strana creaturina famelica metà Papera metà Spok si abbioccava, dura come un giarone, alle 20.00 ora locale dopo essersi scofanata la pappa al polmodoro, la svizzera e la verdura. Proprio lei, che non avrebbe sfigurato in nessuno dei gruppetti pigolanti "Dolcetto e scherzetto" si perdeva la festa provata dalla chemio post intervento. Ma si sa, la notte dei fantasmi e delle streghe riserva sempre qualche sorpresa! Fuori dalla finestra il buio dominava punteggiato qua e la dalle luci della città notturna, nella stanza silenziosa Mammapapera leggeva trangugiando avidamente una mestissima mousse di pera quando...TOC TOC!!! Mammapapera sobbalzò, chi poteva mai bussare alla porta della stanza n.3 alle nove di sera? ..."Ommamma...sarà mica l' oncozucca fantasma?.. il cavaliere senza broviac?...il delfibanano mannaro????" la temeraria genitrice lanciò uno sguardo preoccupato alla bella Paperella addormentata (che ronfava avvinghiata al paperocarillon con una zampetta prosciuttina che spuntava dalle coperte -la Papera, non il carillon!-)e si diresse alla porta, titubante ma determinata. Cosa l'aspettava oltre il varco?...insomma, oncopaperologia ad halloween è pur sempre oncopaperologia ad halloween!!! Mammapapera afferrò la maniglia, al di là della porta si udivano oscuri bisbiglii...e...aprì! La notte appena passata è stata quella di Halloween, o come si dice da noi Ognissanti. Mentre nel mondo migliaia di bambini travestiti da mostriciattoli (e ammettiamo pure che a volte la differenza possa essere davvero sottile)bussano alle porte di onesti cittadini per estorcere dolciumi minacciando orrorifiche penitenze, al paperclinico due strane creature, bianche come fantasmi, attraversavano il corridoio buio. Il loro avanzare era lento e ondeggiante, quasi come se non toccassero terra. Emettevano inquietanti bisbigli oltretombali, i volti cerei nella penombra scrutavano le porte di oncopaperologia, finchè il loro sguardo implacabile non si fermò sulla stanza numero 3. "Allora... che facciamo?" "Non so...siamo arrivati fin qui..." "Eh...cosa vuol dire? ci mettiamo un attimo a tornare indietro.." "Tornare indietro?...mai!" "Hai ragione! Avrei dovuto essere a casa già da un'ora...e invece sono ancora qua per colpa loro!" "Colpa...che parola grossa..." "Va bè, quindi...che facciamo?" ""Zitto e bussa!" "Io?" "Certo!" "Perchè io?" "Perchè.... sei il capo?" "Il capo???? mi sembra una definizione alquanto opinabile..." "Ooohhhh va bene, busso io!" "Aspetta!...ma...allora...glielo diciamo?" "..." "No perchè se poi magari non gli fa piacere?" "..." "E se poi smettono perchè sanno che sappiamo?" "Ma chi? Loro????" "..." "..." (in coro) "Naaaaaaaaaaaa!!!!!" Una mano bianca, con lunghe unghie smaltate bussò alla porta della stanza numero tre. Dopo un istante lungo un'eternità la porta si aprì! Mammapapera sbiancò! Davanti a lei, biancovestiti, Il dottor Fozzyemuppet e l'infermiera Ninja...con due facce...due facce...mai viste prima. "Disturbiamo?" "No no...assolutamente...la Papera dorme.." Mammapapera si aspettava il peggio, un'infermiera e un medico così fuori orario, che vengono spontaneamente senza che nessuno abbia suonato il campanello non poteva che essere un pessimo segno. Mammapapera li guardò tra il basito e il terrorizzato. "Volevamo dirle una cosa" esordisce Fozzyemuppet. "Ecco; pensa Mammapapera; adesso arriva la mazzata!"..però è strano...perchè Fozzye e Ninja...sorridono, anzi..a sembra quasi che si trattengano per non sghignazzare. E poi...sembrano leggermente inbarazzati.. "Ma cosa fate qui a quest'ora?" chiese di getto Mammapapera. Fozzye non ce la faceva più, le parole gli uscirono come un tappo dallo champagne "Abbiammo letto il blog!!!" Mentre la sua faccia diventava fuxia, poi rossa, poi viola, davanti agli occhi di Mammapapera scorreva tutta la sua vita, quella di Papapapero, quella di Bellacana, quella della Papera e quella di tutti i parenti fino alla quinta generazione precedente... poi anche tutti i post del blog! "..." "E' bellissimo!!!! Abbiamo riso un sacco!" "Sì; continua Ninja; avete una fantasia pazzesca, e poi...avete notato cose del reparto alle quali io non avevo mai fatto caso." "No ma poi; la interrompe Fozzye; i nomi... ah ma io ho capito eh...la dottoressa Comunioneliberazione...fantastico... e il Gemellomenosimpaticodibarbalù!!!" Ninja "Ma io chi sono? e lui?" Fozzye "Io non lo voglio sapere, lo voglio scoprire leggendo con calma! Ma...la dottoressa Seabbaianonmorde chi è?...e la Mammotti?" Mammapapera non sa che dire. E felice, molto felice...ma decisamente imbarazzata. Fozzye e Ninja sono super sorridenti, e davvero contenti del blog, dicono anche che è molto importante per capire meglio come i genitori vivono il reparto e le varie vicissitudini... ma...insomma, non se lo aspettava davvero! Soprattutto non si aspettava questa allegra incursione notturna. Per la prima volta, in quasi cinque mesi, passa più di pochi minuti a chiacchiera con un medico e un'infermiera...sopratutto con un medico, perchè a dire il vero le infermire sono tutte molto carine in questo, se hanno un attimo si fermano a scambiare due parole, anche di cose non strettamente riguardanti il reparto o i ricoveri, ...e questo aiuta e fa bene agli oncogenitori. I dottori...forse è l'oncogenitore che per una sorta di pudore,o di soggezione, tende ad aprirsi meno con loro. Crede che abbiano sempre cose più importanti a cui pensare...o non so...in realtà sono tutti molto affabili e pazienti...credo proprio sia una questiona di camice, che a livello psicologico infuenza l'oncogenitore. Comunque è un momento molto bello per Mammapapera, importante, prezioso. Sapere che il blog che parla di loro è apprezzato e condiviso da chi lo anima... è un po' come se Pirandello si fosse trovato davanti ai suoi personaggi e questi gli avesserop detto "Grazie Luigi! Grazie perchè ci descivi proprio come siamo, e crei per noi una realtà così vera...che senza di te ci passerebbe addosso senza troppi dettagli!"...mmmmhh...ok, va bè, questo è il delirio di onnipotenza di mezzanotte meno venti di Mammapaera. A parte gli scherzi, Mammapapera e Papapapero ringraziano dei complimenti e degli apprezzamenti. Sono molto felici di essere riusciti a trasmettere con ironia le emozioni e le vicissitudini più diverse...e soprattutto che questa ironia sia arrivata come tale e come tale apprezzata. Sono sollevati dal fatto di essere riusciti a scherzare anche sull'oncostaff senza essere risultati offensivi o poco rispettosi. Ma sono soprattutto molto molto contenti e stracarichi per l'incoraggiamento e il sostegno ricevuti proprio da chi si ritrova, suo malgrado, tra le righe di OsPedalando...e volavano rassicurare Ninja, Fozzyemuppet, Comunioneliberazione e tutto l'oncostaff che...no, non hanno nessuna intenzione di smettere o di censurarsi. OsPedalando continuerà fedele a se stesso...e ai meravigliosi, divertenti, umanissimi personaggi (veri) che lo animano!

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